Anteprima: Ahead

Molte indicazioni sono sorte dalla bella serata della scorsa settimana in poi e le sto inglobando tutte nella mia parodia d’autore, nelle canzoni. Da cinque giorni in qua il materiale che ho trattato si è rivelato impetuoso su entrambi i versanti sui quali sto operando, il mio triplo dronico OAMWTHIHS, che finisco a metà Dicembre, e una illustrazione sonora di alcuni delicati dipinti esoterici. A tratti mi sembra di stare in entrambi i pianeti, senza distinguere uno dall’altro, e questa è una buona sensazione, poiché NON c’è mai nulla da cui farsi cambiare per cambiare, nessuna modalità specifica. Anche quando sembra di doversi adattare a qualcosa, facendo emergere chissà quali nuove competenze, è una balla. L’essenza provvede, in un modo o nell’altro, a contaminare il paesaggio inedito e a rendersi anche lì. Per questo è un periodo di crolli e smottamenti, di abbandoni e saluti, perché sta crollando quello che è sofisticazione. Dannazione, ne discutiamo ogni giorno. Ruoli, posizioni di comodo, strategie, scuse, tutto per terra, con buona pace di quelli telecomandati che si attengono a quello che passa il convento collettivo e mediatico. Io sono contento che questo stia avvenendo, sono nel presente per ricordarlo e per realizzarlo.

-Ahead

Fool me with your longest smile

sitting in a happy day

even the heroes die

‘cause they might return

Heal me with your evil smile

while I’m the uncertain liar

Even my impressions die

little by little

The form of confusion preserves me again

Don’t lose the patience and go ahead blind

Now that the smoke is gone

fire won’t burn my sight

Lead has its tender cells

I’m on my return

On the tower I am mine

On this side of the light, light has both its sides

 

Autore: Alessandro Muresu

Secret music writer.